- Contattaci
- 0922 401976
- info@ferramentaduep.com
Come prevenire la muffa
Giugno 29, 2017
Illuminazione a led: conviene?
Giugno 25, 2020
Di cosa parliamo oggi? Come da titolo, proveremo a darti qualche informazione utile su come scegliere la rubinetteria.
Innanzitutto è opportuno partire dall'inizio e distinguere se i nuovi rubinetti saranno per la cucina o per il bagno. In quest'ultimo caso, la scelta sarà molto più ampia, viste le destinazioni più svariate, dal lavandino al bidet ad esempio.
Detto questo, come si valuta l'acquisto di un nuovo rubinetto? Vediamolo insieme:
La tipologia di comando: esistono infatti rubinetti monocomando e multicomando. I primi hanno una sola manopola con cui si regola la temperatura dell'acqua. I secondi invece ha almeno due manopole. Questa differenza permette di catalogare i due rubinetti in miscelatori e mescolatori. I miscelatori sono i cosiddetti monocomando, quindi dotati di una sola manopola. I multicomando sono invece mescolatori.
Poi vanno valutati i materiali. In termini di costi, è necessario sapere che la rubinetteria in ottone, rispetto a quella in acciaio, ha costi più contenuti che però corrispondono ad un minor pregio in termini di rifiniture ed una limitata resistenza al calcare e agli altri sedimenti dell’acqua. Pertanto, per un prodotto di livello, bisogna sempre considerare di acquistare rubinetti in acciaio, che resistono sia all'ossidazione che all'opacizzazione.
L'impianto: per ottenere un flusso d'acqua migliore nei rubinetti, è essenziale che la pressione sia sufficiente. Per questa ragione è fondamentale tener conto del fatto che i rubinetto montati direttamente sulla parete richiedono molta più pressione dell'acqua rispetto a due rubinetti separati montati direttamente sul lavandino.
Questi sono i tre aspetti fondamentali da valutare per acquistare i nuovi rubinetti, ricordando sempre l'importanza di scegliere prodotti garantiti e di qualità.
Se hai qualche dubbio o richiesta particolare, scrivici qui.
Innanzitutto è opportuno partire dall'inizio e distinguere se i nuovi rubinetti saranno per la cucina o per il bagno. In quest'ultimo caso, la scelta sarà molto più ampia, viste le destinazioni più svariate, dal lavandino al bidet ad esempio.
Detto questo, come si valuta l'acquisto di un nuovo rubinetto? Vediamolo insieme:
La tipologia di comando: esistono infatti rubinetti monocomando e multicomando. I primi hanno una sola manopola con cui si regola la temperatura dell'acqua. I secondi invece ha almeno due manopole. Questa differenza permette di catalogare i due rubinetti in miscelatori e mescolatori. I miscelatori sono i cosiddetti monocomando, quindi dotati di una sola manopola. I multicomando sono invece mescolatori.
Poi vanno valutati i materiali. In termini di costi, è necessario sapere che la rubinetteria in ottone, rispetto a quella in acciaio, ha costi più contenuti che però corrispondono ad un minor pregio in termini di rifiniture ed una limitata resistenza al calcare e agli altri sedimenti dell’acqua. Pertanto, per un prodotto di livello, bisogna sempre considerare di acquistare rubinetti in acciaio, che resistono sia all'ossidazione che all'opacizzazione.
L'impianto: per ottenere un flusso d'acqua migliore nei rubinetti, è essenziale che la pressione sia sufficiente. Per questa ragione è fondamentale tener conto del fatto che i rubinetto montati direttamente sulla parete richiedono molta più pressione dell'acqua rispetto a due rubinetti separati montati direttamente sul lavandino.
Questi sono i tre aspetti fondamentali da valutare per acquistare i nuovi rubinetti, ricordando sempre l'importanza di scegliere prodotti garantiti e di qualità.
Se hai qualche dubbio o richiesta particolare, scrivici qui.